A volte l’importante è fare il primo passo e l’inglese in tal senso può risultare fondamentale.
Proprio come è successo a Chiara nella sua storia…
“Hi Guys! Volevo condividere con voi un momento di questa giornata: ho appena concluso “my first interview in english”.
Diciamo che il colloquio non è stato totalmente in inglese, vi spiego brevemente la storia.
Tre anni fa ho fatto un colloquio per iniziare a lavorare in un Tour Operator: è chiaro che in un Tour Operator bisogna conoscere le lingue, e appena mi sono seduta il responsabile mi ha chiesto qualcosa in inglese;
io non avevo capito mezza parola e spontaneamente, per quanto gli avessi detto di aver studiato l’inglese a scuola, gli ho detto “no così non riesco, non capisco”.
Quindi il colloquio andò male.
Tre giorni fa ho rimandato il curriculum allo stesso Tour Operator, cercavano un addetto al customer care nel settore “flight”, ovvero nel settore voli, e ho pensato quindi di riprovarci.
Oggi avevo una paura da cani e quando mi sono seduta c’era una ragazza a farmi il colloquio: ovviamente lei si ricordava di me e la prima cosa che mi ha chiesto:
“Come va con la lingua? Raccontami qualcosa di te in Inglese”.
Io ero in panico ma le ho detto che le avrei parlato del corso di inglese che stavo seguendo: le ho parlato di IngleseFast e in parte ho anche fatto pubblicità a Lorenzo.
Ho parlato brevemente di come funziona, che non è proprio un corso online, che abbiamo un gruppo facebook, ho parlato per qualche minuto e dopo siamo andati avanti con il nostro colloquio per circa un’ora e mezza, in italiano.
Diciamo che questa breve introduzione in inglese mi ha dato la possibilità di poter continuare il colloquio, cosa che non era capitata tre anni fa.
Come chicca finale, per far capire che l’inglese lo sto davvero studiando, le ho detto che continuando a seguire IngleseFast avrò la possibilità di “improve my english” e lei è stata molto contenta.
Ragazzi volevo dirvi che il colloquio è andato bene; anche se non so come andrà e se alla fine avrò il lavoro, sono stata contenta di essermi messa in gioco e di essere riuscita a superare l’ostacolo del parlare in inglese.
Quindi Lorenzo grazie, grazie infinite, perché se questa cosa andrà in porto, fondamentalmente è merito di IngleseFast.
Grazie a tutti, ciao!”
Ho voluto condividere la testimonianza di Chiara perché mi ha fatto riflettere su due cose molto importanti.
– Non possiamo e non dobbiamo avere tutti gli stessi obiettivi.
– Il primo passo è il più importante di tutti.
Non è difficile “andare a correre” o “andare in palestra”.
È difficile alzarsi dal divano.
Superato quello scoglio, il resto è tutto in discesa.
Proprio come ci ha raccontato Chiara.
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