Tu la conosci Alice?

Il valore più grande di IngleseFast sono le persone con cui ho la fortuna (e forse il merito) di lavorare.
Oggi ti parlo di Alice, la tutor che ti accoglie quando fai i primi passi nel percorso IngleseFast.

Si chiama tutor perché ti segue come una sorella maggiore: ti accompagna nei passaggi cruciali, ti fornisce tutte le informazioni di cui hai bisogno, verifica di tanto in tanto come ti stanno andando le cose, e tu la puoi contattare quando hai bisogno di un consiglio.

Se non hai ben presente il suo viso…eccola qua 🙂

Alice è arrivata a nostra “insaputa”.

Come spesso succede, io e Jack non ci siamo resi conto che stavamo per fare un salto importante, grazie a lei.

 

A ottobre si candidò per una posizione totalmente diversa da quella di tutor,
e come proprio nei film, la stavo scartando perché non mi convinceva.

Non la vedevo adatta al ruolo.

Poi mi venne un’idea… e dissi a Jack “perché non le chiediamo di darci una mano per seguire gli studenti e i nuovi iscritti?”

 

Eravamo da qualche mese alla ricerca dei tipi giusti da inserire come tutor.

Avevamo selezionato diverse persone che promettevano bene, ma per un motivo o per l’altro dopo un po’ succedeva qualcosa che interrompeva il rapporto lavorativo.

Non c’era verso di costruire questo benedetto reparto dei tutor, come l’avevo in mente.

 

Non ho voluto forzare.

Finché non ci sono le persone giuste, certe cose non si possono fare.
Così mi ero rassegnato ad aspettare tempi migliori.

 

Nel frattempo questa idea di farci aiutare da Alice la consideravo una soluzione temporanea, di qualche settimana al massimo.

 

Altroché settimana!

Lavorando insieme ho presto scoperto che non solo c’era un’ottima intesa,
ma che potevamo fare tanto!

Nel giro di breve tempo Alice prese in mano tutti gli studenti che erano in una situazione di standby per varie ragioni: da quello che si è bloccato perché gli è nato un figlio a quello che ha perso motivazione perché sta cambiando lavoro.

Mollare a metà strada è la tipica buccia di banana in cui scivolano
quelli che 
comprano formazione: tanto valore che non viene usato,
e non genera il risultato per cui era stato comprato.

Proprio questo era il punto debole che volevo rafforzare, così grazie ad Alice abbiamo iniziato a ripescare gli “studenti dispersi” e a seguire più da vicino quelli più regolari.

È gentile ed educata, ma con quel lato “power” perfetto per tirarti fuori dalle scuse e con dolcezza riportarti sul binario.

Infatti poi molti studenti dispersi hanno ripreso a frequentare il video-corso.

Non c’è per me soddisfazione più grande che aiutarti ad arrivare alla meta.
 
Lo dico sempre: non ci interessa venderti qualcosa e poi chi si è visto si è visto.
So che se hai letto qualche articolo del blog, se ci segui su Facebook,
se hai visitato il sito, tu VUOI imparar l’inglese perché riconosci che è per te una priorità.
Il mio impegno è di fare tutto il possibile perché questo accada.
 

La figura del tutor ci permette di seguire più da vicino gli studenti, con costanza e tenacia.

Considera che io e Alice ci sentiamo quasi ogni giorno: mi fa il punto su tutti gli studenti con cui ha parlato e di ogni caso discutiamo per la migliore soluzione

 A volte si tratta di scegliere il/la docente più adatto/a alla necessità, altre volte è cosa dire allo studente che si sente demotivato, oppure come comporre il percorso più utile per l’esigenza.

Tante altre ancora semplicemente festeggiamo un feedback entusiastico ricevuto!

Sono felice perché di feedback positivi ne arrivano, ancora di più ultimamente.

Questo mi dice che siamo sulla buona strada.

 

Non sono tempi facili, a maggior ragione ho la fortuna e forse anche il merito di circondarmi di belle persone, che mi danno buona energia, a cui io cerco a mia volta di dare il buon esempio.


Live fast 🙂

Lorenzo
IngleseFast